Friabili Testimoni di Perverse Fantasie
per S-Colpire la Natura

Aurora Avvantaggiato

Video Arte

Per costruire un nuovo mondo dobbiamo distruggere velocemente le brutture del vecchio

Friabili Testimoni di Perverse Fantasie per S-Colpire la Natura è una video installazione che indaga il rapporto tra creazione e distruzione, tra vita e morte. Un ciclo che si innesca senza un fine temporale, ma che ci attraversa nel tempo della nostra esistenza, interferendo con il carattare dei luoghi che abitiamo. Se abbiamo avuto l'opportunità di guadagnare tanto denaro per una vita di agi e lusso sfrenato, a danno della bellezza comune, allora - adesso - abbiamo il bisogno di guadagnare altrettanto panorama visivo, per il bene degli esseri umani, proprio tutti, te compreso.

"In questo percorso in cui la ricerca del soggetto precede la creazione dell’oggetto, sono state prese in considerazione alcune caratteristiche, a prima vista periferiche, della società del terzo millennio come la costruzione completa o parziale di grandi edifici, l’abbandono, e in alcuni casi la completa distruzione. Questa nuovo respiro, visibile in megalopoli come Los Angeles, in cui l’architettura pulsa di costruzione e distruzione in tempi molto brevi (nell’arco di sei mesi può sorgere un palazzo dove prima c’era un’altro palazzo) rapportato ai respiri lunghi del nostro territorio (spesso ci vogliono due / cinque anni per finire una casa), ha creato un’attrito su cui si è incentrato il soggetto della ricerca: gli eco-mostri pugliesi.
Questi eco-mostri (di cui la città di Bari ha memoria - nel 2006 - dell’abbattimento con dinamite delle architetture di “Punta Perotti” costruite dieci anni prima di fronte al mare), sono i figli perversi del Dopoguerra, gli imprenditori e i politici senza scrupoli e con la mazzetta facile, le famiglie di carpentieri e muratori psico-tempestate dalla televisione e soggiogate dal guinzaglio del lavoro-denaro per mantenere i figli a scuola.
Aurora Avvantaggiato è una di queste figlie che è nata e cresciuta in Puglia, che ha coltivato un sentimento di rispetto verso la Natura, che ha intrapreso una sfida estetica tra fragilità e durezza, proprio come le sue opere formative (d’altronde i maestri della scultura classica hanno reso velo il marmo), e nello sviluppo delle relazioni possibili tra scarto, ecomostri, scultura e tecnologia, sono stati attraversati diversi linguaggi (ognuno con un proprio vocabolario tecnico) quali la modellazione tridimensionale sia analogica che digitale, la produzione audiovisiva con le fasi successive all’individuazione del soggetto quali riprese, il montaggio e sonorizzazione, e infine la determinazione di una struttura coerente a rendere l’opera fuibile al pubblico in forma di video-scultura o, se si preferisce, video arte." (cit. Premessa alla tesi del prof. Antonio Rollo)

Screen shot

Video

Credits

Concept e regia
Aurora Avvantaggiato


Sound design
Alessandro Ferraro


Riprese
Rosaria Marrone, Nik Neubauer, Clarissa Musto


Montaggio
prof. Antonio Rollo

Si ringraziano
Veronica Liuzzi e Giada Totaro per l'assistenza tecnica


Un ringraziamente speciale a Enza (Accademia di Belle Arti di Bari) per la comparsa come Madre Natura e a Jo Pansa per la comparsa del suo braccio come Pensiero liberatore delle brutture del passato